Il turismo musicale, lo sviluppo in territori che esprimono nella loro storia arte e cultura da valorizzare con eventi e itinerari tematici. Questo ha animato “Note in viaggio”, il progetto di CUOA Business School – finanziato da Regione Veneto e realizzato in partnership con il Touring Club Italiano – che si è appena concluso dopo un anno di lavori intensi e prolifici.
Ora è tempo di bilanci e di primi esiti di un lavoro importante. Note in Viaggio ha infatti dato la possibilità a operatori della musica e del turismo – imprenditori, liberi professionisti, direttori e amministratori di imprese del turismo, degli eventi, dello spettacolo e della musica – di partecipare ad attività di formazione per migliorare la qualità dell’offerta turistica regionale, scambiandosi esperienze e progettando insieme proposte di turismo musicale.
Le aree coinvolte sono state Verona e il Garda, Vicenza e la pedemontana e Venezia-Treviso. Tre aree turistiche in cui sono stati tratteggiati itinerari esperienziali che sposano la musica con elementi di unicità e forte caratterizzazione del territorio. Con questi itinerari, quindi, si è voluto allargare la prospettiva del viaggiatore, invitandolo a soffermarsi e ad approfondire la sua visita con elementi in grado di completare e colorare il prodotto musicale ma, soprattutto, di comunicare il genius loci del territorio. Alcuni dei prodotti turistici progettati sono stati sperimentati e ulteriormente approfonditi, dando vita a tre proposte, una per ogni area pilota.
1. NEL VERONESE, “LEGAMI CROMATICI”
L’itinerario veronese “Sincronizzazioni del made in Italy” vuole connettere la musica con le eccellenze vitivinicole e produttive locali. Un made in Italy che si tinge di rosso come il vino della Valpolicella e come il marmo che si estrae in queste terre, il Rosso di Verona, con cui è stato costruito uno dei più importanti ed iconici templi italiani della musica, l’arena di Verona.
2. NEL VICENTINO, “MUSIC IN PALLADIO’S LANDSCAPE”
L’itinerario nell’area vicentina ruota attorno alla tradizione orafa artigiana e al genio creativo del Palladio che ha regalato alla città di Vicenza un luogo – il Teatro Olimpico – unico al mondo per le rappresentazioni musicali e teatrali e che è valso al territorio il riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità per lo stile architettonico che ha influenzato il resto del mondo.
Il teatro Olimpico di Vicenza / Getty Images
3. NEL TREVIGIANO, “COSÌ FAN TUTTI”
L’itinerario trevigiano “Così fan tutti”, infine, è un viaggio alla scoperta di un personaggio avventuriero nato in queste terre, Lorenzo da Ponte, il cui nome è indissolubilmente legato a Mozart per essere stato il librettista di alcune delle sue opere più celebri: Le nozze di Figaro, Don Giovanni e Così fan tutte. Verona.
I canali di Treviso / Getty Images
SVILUPPI E APPROFONDIMENTI
– Leggi risultati e sviluppi emersi dall’incontro di Valdobbiadene del 30 ottobre: vai alla nostra news dedicata.
– Leggi risultati e sviluppi internazionali emersi dall’incontro di Altavilla Vicentina del 14 novembre:vai alla nostra scheda evento dedicata.
Un momento di formazione del Centro Studi Tci nella sede del Cuoa, ad Altavilla Vicentina
* “Note in viaggio. Itinerari formativi esperienziali per valorizzare l’offerta musicale del Veneto” (Codice Progetto 79-1-1220-2017) è un progetto finanziato nell’ambito dell’iniziativa “A.S.S.I. – Azioni di Sistema per lo Sviluppo di un’offerta turistica Regionale Integrata” – Fondo Sociale Europeo in sinergia con il Fondo europeo di sviluppo regionale Por 2014-2020 – Ob. “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione”, Regione Veneto D.G.R. del 01/08/2017 – Ddr 1075/2017 e Ddr 1203/2017.
Tratto da: https://www.touringclub.it/news/note-in-viaggio-le-prospettive-per-il-turismo-musicale-in-veneto
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