Soave è il borgo più bello d’Italia 2022. Un primato uscito grazie al contest “Il borgo dei borghi” lanciato per l’8° anno da Kilimangiaro, la trasmissione su Rai3 dedicata a viaggi e turismo. Soave che rappresentava il Veneto, nella classifica stilata in base al voto del pubblico e dei tre giurati (lo storico dell’arte Iacopo Veneziani, il matematico Piergiorgio Odifreddi e la chef stellata Rosanna Marziale) al termine della trasmissione condotta da Camila Raznovich ha prevalso su Millesimo (Savona) e Castelnuovo Piandiscò (Arezzo), le prime tre fra 20 i borghi scelti.
A raccontare le bellezze della città murata un video con protagonisti la sommelier Perla Soriato, la storica dell’arte Marianna Ambrosini, il project manager Andrea D’Angelo e Maddalena Peruzzi che cura l’ufficio stampa della cantina di Soave, ma anche la guida equestre Lorenzo Costa e alcuni residenti compresa una coppia che ha chiuso il filmato con un bacio per celebrare i 52° anniversario di matrimonio.
Dopo la proclamazione, innumerevoli i commenti sui social tra i quali il primo cittadino Gaetano Tebaldi entusiasta che ha dichiarato “Soave ha ora un riconoscimento prestigioso che ci impegna tutti ancora di più nella conservazione e valorizzazione del nostro meraviglioso borgo, per noi che ci viviamo e per i turisti che vengono a visitarlo”. Anche l’assessore al turismo della regione Veneto Federico Caner si è completamento sottolineando che “quello di Soave è il primo riconoscimento assegnato al Veneto per i Borghi più belli d’Italia. Nell’ultima edizione Malcesine aveva rappresentato la regione classificandosi al sesto posto.
“La vittoria di Soave”, è il commento del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, “è un segno tangibile della ricchezza del patrimonio paesaggistico del Veneto. Ambiente, cultura ed enogastronomia sono dei fondamentali biglietti da visita per una Regione che non a caso è la prima in Italia per presenze turistiche. A tutta l’amministrazione comunale vanno le mie congratulazioni per aver guadagnato un ambito riconoscimento grazie ad un lavoro di squadra”. “Una terra di colline, pendii, verdi distese di vigneti che conquista immediatamente quanti la visitano”, aggiunge, sottolineando come Soave sia “soprattutto la patria di produzione del vino Soave DOC: le numerose cantine e la sua ‘Strada del vino’, un percorso di circa 50 km che si snoda tra una natura dai colori sgargianti e numerosi sentieri dedicati ai turisti per escursioni in bike e cavallo, sono i punti di forza che hanno permesso al borgo veronese di sbaragliare una concorrenza decisamente agguerrita. Una vittoria meritatissima”.
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